Ricordiamo la definizione di algebra tensoriale.
Sia un campo algebricamente chiuso di caratteristica diversa da 2 e siano V e W due spazi vettoriali su .
Teorema- definizione.
Esiste un unico spazio vettoriale T su ed una forma bilineare τ : V x W→ T tale che f = f* º τ, ovvero commuta il diagramma
τ : V x W |
→ |
T |
f |
↓f* |
|
K |
Lo spazio T così ottenuto si chiama prodotto tensoriale di V e W e si indica con V W .
Gli elementi di V W si chiamano tensori e si indicano con v w.
Osservazione 1.
Se (v 1 , ... , v n) è una base di V e (w 1 , ... , w n) è una base di W , allora {τ (v i , w j)} è una base per T e quindi dim(T) = dim(V) · dim(W) .
Osservazione 2.
Vale l'isomorfismo
V W {spazio delle forme bilineari su V W }.
Considerando il prodotto di uno spazio vettoriale V per se stesso, si ha k V = V . . . V (k volte) e vale
k V * {spazio delle forme k-lineari su V k }.
Definizione.
L'algebra tensoriale su V è lo spazio vettoriale
T(V) = |
|
k V |
Gli elementi di T(V) hanno la forma
∑l ∑i1 , ... ,il ∈ { 1 , ... , n } ai1,...,il vi1 . . . vil ,
dove (v 1 , ... , v n ) è una base di V , la somma su l è finita ed i coefficienti ai1 , ... , il stanno in K.
Osservazione 3.
L'algebra tensoriale è di dimensione finita ed è graduata.