ARTE RINASCIMENTALE : PITTURA - STUDIO DEL VOLTO UMANO



La ricerca del bello e dell’armonia nella figura umana porta  i pittori ad impostare secondo rapporti aurei le rappresentazioni delle madonne e delle dame. Non solo è in genere inscrittibile in un rettangolo aureo il volto, ma  al suo interno le varie parti vengono situate seguendo il canone della divina proporzione. Strutture di questo tipo si possono rilevare nella Madonna del Granduca   di Raffaello (1506 - Galleria Palatina,  Firenze), ma anche nella celebre Annunciata di Antonello da Messina, in Madonne del Dürer, in ritratti di Leonardo.



L’uso della sezione aurea per proporzionare il volto si ritrova anche in certe opere antiche come ad esempio una Testa di fanciulla del IV sec. a.C., terracotta proveniente da Lavinio  (Roma, Soprintendenza Archeologica per il Lazio). Non abbiamo elementi per stabilire se ciò sia stato casuale o voluto, è certo comunque che il risultato è  armonioso e suggestivo.