Vincenzo Ancona

Il Diploma Universitario in Matematica

Responsabile: Prof. Gabriele Villari
Dipartimento di Matematica "Ulisse Dini"
Viale Morgagni 67/a
I-50134-Firenze
Telefono 055-4237111
Finalità del Diploma
Sbocchi professionali
Organizzazione didattica del Diploma
Curriculum didattico
Ammissione al secondo anno
Precedenze di esami
Colloquio finale
Tutorato
Precorsi di Matematica
Norme per i trasferimenti e le immatricolazioni
Corsi attivati


Dati sulle iscrizioni

Iscritti a.a. 1997/98
primo anno 6
anni successivi 18
Diplomati a.a. 1996/97 3


Finalità del diploma

L'istituzione e l'attivazione dei diplomi di Matematica nelle Università italiane risponde innanzitutto alla necessità di adeguare agli standard europei la struttura dei titoli universitari conseguibili. Infatti in quasi tutti i paesi europei è attivato, accanto ai corsi di studio corrispondenti al Corso di laurea in matematica, un percorso piö breve, in genere biennale (con l'eccezione della Gran Bretagna, in cui il diploma ha durata triennale, ma l'accesso agli studi universitari avviene con un anno di anticipo).
L'esperienza ormai consolidata degli altri paesi europei deve quindi fare da guida nel comprendere la funzione del diploma in Matematica. I corsi di diploma universitari nei paesi CEE sono nettamente distinti dai corsi di specializzazione post-secondari, (per ora non presenti in Italia), che sono mirati alla preparazione in specifiche professioni.
Il Diploma di Matematica ha dunque lo scopo di fornire da un lato una solida preparazione di base di matematica, dall'altro l'acquisizione di linguaggi, strumenti, capacità nell' uso dei mezzi di calcolo della matematica.
Il Diploma ha durata biennale. E' in serie con il Corso di Laurea in Matematica: lo studente che ha conseguito il diploma può iscriversi al terzo anno del corso di laurea, con il riconoscimento quasi integrale degli esami sostenuti. Non è previsto numero programmato.


Sbocchi professionali

La prima caratteristica del diploma è la duttilità: fornisce strumenti adattabili alle varie esigenze dei possibili sbocchi professionali.
In corrispondenza, gli sbocchi professionali prevedibili non sono concentrati in un particolare settore, ma sono a largo spettro: servizi pubblici, banche, assicurazioni, società finanziarie, trasporti, comunicazioni, industrie chimiche e d'ingegneria. Negli altri paesi CEE, ove i Diplomi in Matematica sono attivati da tempo, i diplomati in matematica hanno accesso privilegiato a professioni che richiedono conoscenze miste distrumenti matematici e altro (economico-finanziarie, giuridiche, informatiche, commerciali) che un diplomato in matematica può acquisire facilmente da sé (mentre per diplomati in altri settori è per lo piö impossibile acquisire le conoscenze matematiche da autodidatti).


Organizzazione didattica del diploma

Curriculum didattico:


Esami obbligatori:

I anno.

	Algebra (annuale)
	Analisi I (annuale)
	Calcolo delle probabilità e statistica (semestrale, II semestre)
	Geometria I (annuale)

II anno

	Analisi II, primo modulo (semestrale, I semestre)
	Geometria II, secondo modulo (semestrale, II semestre)
	Meccanica razionale/1.modulo (semestrale I semestre)
	Metodi matematici e statistici (semestrale, II semestre)
	Calcolo numerico (annuale)

Esami opzionali: 3 moduli semestrali o un modulo annuale e un modulo
semestrale a scelta fra:

	Analisi II, secondo modulo
	Fisica I, primo modulo 
	Fisica I, secondo modulo
	Fisica II, primo modulo 
	Fisica II, secondo modulo
	Geometria II, primo modulo   
	Linguaggi di programmazione, primo modulo 
	Linguaggi di programmazione,secondo modulo
	Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie, primo modulo 
	Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie, secondo modulo
		(solo ove l'esame sia preceduto dal 1 modulo)
	Meccanica razionale, secondo modulo


I 3 moduli opzionali possono essere sostenuti al primo o al secondo anno a scelta dello studente, sulla base di quanto consigliato dai docenti titolari dei corsi.
Lo studente può in ogni caso sostenere un esame annuale al posto di due moduli semestrali corrispondenti.
La frequenza ai corsi è obbligatoria.

Ammissione al 2° anno

Per essere ammessi al 2 anno gli studenti devono aver superato almeno 4 semestralità obbligatorie del 1 anno. Possono inoltre essere ammessi al 2 anno gli studenti provenienti da corsi universitari di laurea o di diploma cui siano riconosciuti esami già sostenuti, o da sostenere entro la sessione di febbraio, equivalenti ad almeno 4 semestralità obbligatorie del I anno.

Precedenze di esami

Gli esami di Geometria I e Analisi I sono propedeutici a tutti gli esami obbligatori del secondo anno.

Colloquio finale

Al termine del corso è previsto un colloquio finale.


Tutorato

E' istituito il tutorato. Il tutore ha il compito di affrontare eventuali problemi di approccio allo studio universitario, di guidare alla ricerca di un metodo di lavoro appropriato e infine di favorire l'abitudine al contatto degli studenti con i docenti.
In base a ciò tutti i docenti sono impegnati in questo compito e hanno in affidamento gli studenti, distribuiti in piccoli gruppi. I tutori sono a disposizione secondo un orario di ricevimento concordato con gli studenti.
Per conoscere il nome del tutore a cui sono stati affidati, gli studenti possono consultare gli avvisi affissi nelle apposite bacheche presso il Dipartimento di Matematica "U. Dini", o rivolgersi direttamente al Presidente del Corso di Laurea.


Precorsi di Matematica

Sono rivolti agli studenti che intendono iscriversi al primo anno di corso. Hanno un duplice scopo:
1) per seguire con profitto il corso di laurea è necessario conoscere bene alcune (poche!) nozioni di base apprese negli studi secondari. Nel precorso saranno indicate, richiamate e approfondite tali conoscenze di base;
2) poiché i programmi di matematica delle scuole secondarie non danno alcuna idea degli enormi sviluppi della matematica contemporanea, e delle sue applicazioni, che saranno oggetto di studio dei corsi universitari, il precorso vuol dare un quadro di alcuni di essi. Il precorso avrò inizio il Lunedi 14 settembre 1998 presso il Dipartimento di Matematica, Viale Morgagni 67/A


Norme per i trasferimenti e le immatricolazioni

Possono essere ammessi al secondo anno studenti provenienti da corsi universitari di laurea o di diploma cui siano riconosciuti esami già sostenuti, o da sostenere entro la sessione di febbraio equivalenti ad almeno quattro annualità obbligatorie del primo anno.


Corsi attivati

	Algebra (annuale)
	Analisi I (annuale)
	Analisi II, primo modulo (semestrale)
	Analisi II, secondo modulo (semestrale)
	Calcolo delle probabilita' e statistica (semestrale)
	Fisica I,  primomodulo (semestrale)
	Fisica I, secondo modulo (semestrale)
	Fisica II, primo modulo (semestrale)
	Fisica II, secondo modulo (semestrale)
	Geometria I (annuale)
	Geometria II, primo modulo (semestrale)
	Geometria II, secondo modulo (semestrale)
	Linguaggi di programmazione, primo modulo (semestrale)
	Linguaggi di programmazione, secondo modulo (semestrale)
	Matematica per le  applicazioni economiche e finanziarie (semestrale)
	Meccanica razionale, primo modulo (semestrale)
	Meccanica razionale, secondo modulo (semestrale)
	Metodi matematici e statistici (semestrale)

I corsi di Geometria I, Algebra, Analisi I, Geometria II-1°modulo, Geometria II-2°modulo, Meccanica razionale-1°modulo, Meccanica razionale-2°modulo, Analisi II-1°modulo, Analisi II-2°modulo, Fisica I-1°modulo, Fisica I-2°modulo, Fisica II-1°modulo, Fisica II-2°modulo, Linguaggi di programmazione-1°modulo, Linguaggi di programmazione-2°modulo sono mutuati dal Corso di Laurea in Matematica.

Il corso di Calcolo delle probabilità e statistica e quello di Ricerca operativa e gestione aziendale vengono mutuati dal Corso di Laurea in Scienze dell'Informazione.

Il corso di Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie viene mutuato dalla Facoltà di Economia.

Si precisa che lo studente può in ogni caso sostenere un esame annuale al posto di due moduli semestrali corrispondenti.