Iscritti a.a. | 1995/96 | 1996/97 | primo anno | anni successivi | fuori corso | totale | Laureati |
Alla fine dei suoi studi lo studente acquisisce la mentalità e gli
strumenti che gli permettono di affrontare la lettura e ottenere la
comprensione degli argomenti dei vari campi della matematica e delle sue
applicazioni via via necessari alle sue esigenze di lavoro, di ricerca e di
studio.
Può essere iscritto al corso di laurea in Matematica lo studente che
abbia conseguito un diploma di scuola media superiore previsto in
cinque anni di corso oppure in quattro pi÷ uno integrativo.
Ricerca nell'università e in enti pubblici di ricerca | ||
Ricerca in enti privati | ||
Sbocchi nei settori: Pubblica Amministrazione, Industria, Commercio, Trasporti e Comunicazioni, Credito e Assicurazioni, per lo svolgimento di: progettazione di programmi e gestione di elaboratori, gestione di banche dati, elaborazione automatica di dati, progettazione di modelli matematici, analisi statistiche, ottimizzazione, utilizzazione di grossi software applicativi. | ||
Insegnamento nelle scuole secondarie. |
La laurea in matematica si caratterizza per la sua duttilità e flessibilità: vuole fornire strumenti adattabili alle varie esigenze dei possibili sbocchi professionali. In generale i laureati in matematica hanno accesso privilegiato a professioni che richiedono conoscenze miste di strumenti matematici e altro (economico-finanziarie, giuridiche, informatiche.), che un laureato in matematica può acquisire facilmente da sé (mentre per laureati in altri settori è molto difficile acquisire le conoscenze matematiche da autodidatti)
Struttura dei corsi
Gli insegnamenti del primo biennio sono costituiti da almeno tre ore di
lezione settimanali e da altrettante ore di esercitazioni; alcune di tali
esercitazioni si svolgono al computer nei laboratori didattici del Dipartimento
di Matematica.
Alcuni corsi del secondo biennio sono accompagnati da esercitazioni teoriche o
pratiche: ad esempio gli insegnamenti di Matematiche complementari, di Calcoli
numerici e grafici, di Teoria ed applicazioni delle macchine calcolatrici,
Istituzioni di Fisica matematica, Ricerca operativa, sono generalmente
corredate di esercitazioni.
Le esercitazioni pratiche consistono in esercizi di programmazione, di calcolo
numerico e di calcolo simbolico-algebrico.
La frequenza ai corsi è obbligatoria
Indirizzi
A partire dal terzo anno, il corso di laurea è suddiviso in tre indirizzi: generale, applicativo, didattico. Lo studente sceglie l'indirizzo all'inizio del terzo anno di corso.L'indirizzo generale fornisce una preparazione matematica a largo spettro, e in un secondo momento approfondisce gli aspetti specifici di una disciplina (algebra, geometria, analisi matematica, logica matematica, fisica matematica...). La preparazione può essere completata con l'acquisizione di strumenti di calcolo su computer, sia simbolico-algebrico che numerico-informatico. Gli sbocchi naturali per i laureati dell'indirizzo generale sono l'attività di ricerca, e quelle professioni che richiedono una capacità autonoma e creativa dell'uso di strumenti matematici. Gli studenti di questo indirizzo devono compilare una tesi di laurea che presenti i caratteri di una ricerca originale.
L'indirizzo applicativo è concepito per dotare lo studente di strumenti che favoriscono la collocazione professionale nelle industrie, in ambienti che richiedono conoscenze tecniche e pratiche di elaboratori, in enti di ricerca applicata. I corsi che caratterizzano l'indirizzo sono quelli che insegnano il corretto uso del calcolatore, le tecniche dell'analisi numerica e della gestione dei dati, e quelli che abituano alla modellizzazione dei fenomeni fisici e naturali, e all'analisi critica dei modelli. L'aggettivo applicativo non deve fare pensare che i corsi forniscano solo un insieme di tecniche da applicare acriticamente. Al contrario, i corsi hanno lo scopo di far apprendere i principi elaborati criticamente e di mettere gli studenti in grado di costruire tecniche risolutive di fronte a problemi nuovi.
L'indirizzo didattico è caratterizzato da una particolare attenzione alla analisi dei fondamenti del pensiero matematico anche da un punto di vista elevato, allo scopo di permettere ai futuri docenti delle scuole medie superiori ed inferiori di presentare gli argomenti e i concetti elementari, avendo alle spalle una profonda conoscenza dello sviluppo storico che ha condotto alle loro formulazioni. Anche in questo caso la preparazione è completata dall'acquisizione di strumenti di calcolo su computer, simbolico-algebrico e numerico-informatico, in modo che i laureati in questo indirizzo abbiano la possibilità di sbocchi professionali diversi dall'insegnamento. Viene anche data la possibilità di studiare argomenti non puramente matematici (come la matematica finanziaria).
Piani di studio
Lo studente ha la possibilità di seguire i piani di studio proposti
dall'ordinamento nazionale, oppure può predisporre un piano di studio
autonomamente elaborato, che deve prevedere un uguale numero di esami (cioè
15, annuali).
E' ormai abitudine della totalità degli studenti presentare il piano autonomo.
Il Consiglio di Corso di Laurea predispone ogni anno per ciascun indirizzo un
piano di studi consigliato, che lascia comunque alcune libertà di scelta agli
studenti.
Ciascun piano di studio autonomo viene esaminato dal consiglio di Corso di
Laurea per verificare la sua adeguatezza all'indirizzo scelto dallo studente.
Nel caso che lo studente intenda presentare un piano diverso da quello
consigliato deve motivare esaurientemente la scelta fatta.
Le materie del primo biennio (Algebra, Analisi matematica I e II, Geometria I
e II, Meccanica Razionale, Fisica Generale I e II) sono comunque
obbligatorie.
Sono fondamentali per i tre indirizzi, gli insegnamenti di:
Istituzioni di Analisi Superiore,
Istituzioni di Geometria Superiore,
Istituzioni di Fisica Matematica.
Sono fondamentali: per l'indirizzo applicativo: Applicazioni di Matematiche
superiori, Calcoli numerici e grafici;
per l'indirizzo didattico: Matematiche complementari, Matematiche elementari
dal punto di vista superiore; per l'indirizzo generale: Matematiche superiori,
Topologia.
Per completare gli studi lo studente deve seguire e superare gli esami di altri due insegnamenti complementari: uno di tipo matematico e uno di tipo fisico-matematico o fisico.
Può essere iscritto al secondo anno lo studente che abbia superato almeno
due esami dei seguenti insegnamenti: Algebra, Analisi matematica I,
Geometria I.
Per essere iscritto al terzo anno, lo studente deve avere ottenuto al secondo
anno almeno tre firme di frequenza; per essere iscritto al quarto anno, lo
studente deve avere ottenuto al terzo anno almeno tre firme di
frequenza.
Riportiamo a titolo indicativo i piani di studio consigliati per l'a.a. 1997/98. La carriera e le precedenze degli esami sono quelli gia indicati; possono però essere prese in considerazione alcune deroghe se le richieste sono ben motivate Tra parentesi è indicato l'anno di corso nel quale è opportuno seguire l'insegnamento.
Indirizzo generale 1. Istituzioni di analisi superiore (III) 2. Istituzioni di geometria superiore (III) 3. Istituzioni di fisica matematica (III) 4. Algebra superiore (III) 5.6.7. Tre corsi a scelta tra i seguenti: Analisi numerica Analisi superiore Applicazioni di matematiche superiori Calcoli numerici e grafici Geometria superiore Logica matematica Matematiche complementari Matematiche superiori Meccanica superiore Statistica matematica Storia delle matematiche Strutture algebriche Topologia Teoria e applicazione delle macchine calcolatrici Si ricorda che può essere preso al pi÷ un corso in altra Facolta o in altro Corso di Laurea, in sostituzione di uno dell'ultimo elenco. La richiesta deve essere adeguatamente motivata. Indirizzo applicativo 1. Calcoli numerici e grafici (III) 2. Teoria e applicazione delle macchine calcolatrici (III) 3.4.5. Tre corsi a scelta tra: Analisi numerica (IV) Applicazioni di matematiche superiori (IV) Istituzioni di analisi superiore (III) Istituzioni di fisica matematica (III) 6.7. Due corsi a scelta tra i precedenti e i seguenti: Analisi superiore (IV) Calcolo delle probabilita` Linguaggi programmativi (IV) Logica matematica (III) Matematiche complementari (IV) Meccanica superiore (IV) Ricerca operativa e gestione aziendale (dal Cdl. in Scienza dell'lnformazione) Statistica matematica (IV) Ferma restando la libertà di opzione per piani di studio conformi allo schema sopra esposto, lo studente può formulare il piano di studio anche in accordo con i seguenti orientamenti dello stesso indirizzo applicativo, che risultano essere pi÷ specificatamente caratterizzati: Orientamento numerico ed informatico 1. Calcoli numerici e grafici (III) 2. Teoria e applicazione delle macchine calcolatrici (III) 3. Un corso a scelta tra: Applicazioni di matematiche superiori (IV) Istituzioni di fisica matematica (III) 4. Analisi numerica (IV) 5. Linguaggi programmativi (IV) 6.7. Due corsi a scelta tra il corso non scelto al punto 3. e i seguenti: Logica matematica (III,IV) Matematiche complementari (IV) Ricerca operativa e gestione aziendale (dal Cdl. in Scienza dell'lnformazione) (III,IV) Statistica matematica (IV) Calcolo delle probabilità (III) Orientamento modellistico e industriale 1. Calcoli numerici e grafici (III) 2. Istituzioni di fisica matematica (III) 3. Un corso a scelta tra: Applicazioni di matematiche superiori (IV) Istituzioni di analisi superiore (III) 4. Meccanica superiore (IV) 5. Analisi numerica (IV) 6.7. Due corsi a scelta tra il corso non scelto al punto 3. e i seguenti: Istituzioni di geometria superiore (III,IV) Ricerca operativa e gestione aziendale (dal Cdl. in Scienza dell'lnformazione) (III,IV) Statistica matematica (IV) Matematiche superiori Calcolo delle probabilità (III) Può essere preso al pi÷ un corso in altra Facolta, o in altro Corso di Laurea, in sostituzione di uno dell'ultimo elenco. La richiesta deve essere adeguatamente motivata. Indirizzo didattico 1. Teoria delle funzioni 2. Istituzioni di geometria superiore 3.4. Un corso in ciascuno dei seguenti due gruppi: a) Matematiche complementari Matematiche elementari dal punto di vista superiore Logica matematica b) Calcoli numerici e grafici Calcolo delle probabilità 5.6.7 Tre corsi a scelta fra i precedenti e i seguenti: Algebra superiore Analisi superiore Applicazioni di matematiche superiori Geometria superiore Istituzioni di analisi superiore Istituzioni di fisica matematica Storia delle matematiche Topologia Preparazioni di esperienze didattiche (*) Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie (*) Può esser scelto al pi÷ uno dei due corsi contrassegnati con (*) Lo studente deve avere seguito il Seminario Didattico prima della Tesi.
Precedenze di esami
Per essere ammesso all'esame di Meccanica razionale, lo studente deve aver superato gli esami di Analisi matematica I e Geometria I.Esame di laurea
Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito e superato gli esami in tutti gli insegnamenti previsti dal piano di studi. L'esame di laurea consiste nella discussione di un lavoro scritto dallo studente (per gli studenti dell'indirizzo generale deve presentare i caratteri di ricerca originale) e nella discussione di una tesina preparata dallo studente su argomento attinente ad una disciplina diversa da quella cui si riferisce il lavoro scritto.I anno Corso Docente Dipartimento Algebra C.Casolo Matematica Analisi matematica I E.Giusti Matematica Fisica generale I P.Burlamacchi Energetica Geometria I G.Ottaviani Matematica II anno Corso Docente Dipartimento Analisi matematica II G.Talenti Matematica Fisica generale II A.Consortini Fisica Geometria II V.Ancona Matematica Meccanica razionale G.Busoni Matematica III e IV anno Corso Docente Dipartimento Algebra superiore A.Scarselli Matematica Analisi numerica A.Pasquali Energetica Analisi superiore (da definire) Applicazioni di matematiche sup. R.M.Bianchini Matematica Calcoli numerici e grafici A.Pasquali Energetica Calcolo delle probabilità A.Moro Geometria superiore F.Podestà Matematica Istituzioni di analisi superiore N.Fusco Matematica Istituzioni di fisica matematica G.Busoni Matematica Istituzioni di geometria superiore G.Gentili Matematica Linguaggi programmativi E.Barcucci Sistemi Infor. Logica matematica P.Mangani Matematica Matematiche complementari V.Ancona Matematica Matem. elem. dal punto di vista sup. C.Casolo Matematica Matematiche superiori E.Mascolo Matematica Meccanica superiore A.Fasano Matematica Ricerca Operativa L.Brugnano Matematica Statistica matematica G.Goodman Statistica Storia delle matematiche S.Giuntini Matematica Strutture algebriche P.Mangani Matematica Teoria delle funzioni S.Calafiore Matematica Teoria e appl. delle macchine calc. R.Pinzani Matematica Topologia M.Furi Mat. G.Sansone
Le lezioni vengono tenute presso il Dipartimento di Matematica "U. Dini", in viale Morgagni n.67/A, facilmente raggiungibile con le linee di servizio urbano 2, 8, 14, 20, 28. Alcuni corsi (del secondo biennio) che gli studenti possono inserire in piani di studio autonomi devono essere seguite in altri Dipartimenti od Istituti della Università. Gli studenti possono utilizzare i servizi forniti dalla Biblioteca di Matematica, che ha sede presso il Dipartimento "U. Dini" e dai laboratori didattici dello stesso Dipartimento di Matematica.