Raffaella Summa de Arithmetica Geometria Proportioni et Proportionalità


Summa de Arithmetica Geometria Proportioni et Proportionalità

Stampata per la prima volta a Venezia nel 1494, ebbe una notevole diffusione. Come promesso dal titolo, si occupa di vari argomenti rifacendosi alla matematica medievale, araba e anche a quella classica: dall'introduzione all'aritmetica (numerazione e vari modi di eseguire le operazioni), a problemi diversi (riconducibili a proporzioni - regola del tre semplice, della falsa posizione, etc. - e relativi a questioni legate a commerci, contratti, interessi), a sezioni dedicate all'algebra e alla geometria pratica.

Il passo che proponiamo è tratto dalla parte relativa all'algebra ossia, con parole di Pacioli: "ala madre de tutti li casi, detta dal vulgo la regola de la cosa, over Arte magiore: cioè pratica speculativa altramente chiamata Algebra et amucabala in lingua arabica." (p.144)

Sapevate che la parola "algebra" deriva dall'arabo? E avete un'idea di che matematica trattassero gli arabi?