Una successione, una proprietà ecc. dipendente da un indice è
definita per ricorrenza se è definita riferendosi ai valori
precendenti dell'indice e non esplicitamente.
Per esempio, la successione
Una sommatoria può sempre essere scritta come una ricorrenza. Nel nostro esempio,
il valore iniziale è S(1) = 1 e la legge è S(n) = S(n - 1) + n.
Una successione famosa, definita per ricorrenza è la successione di Fibonacci, in cui la ricorrenza è fatta utilizzando due termini invece di uno solo. Di conseguenza sarè necessario assegnare due valori iniziali:
I primi termini di questa successione sono:
La successione diverge ad infinito. Se consideriamo invece il rapporto qn = an / an - 1 tra due termini successivi, i primi valori di qn sono:
q2 = 1/1 = 1.0000 |
q6 = 8/5 = 1.6666 |
q3 = 2/1 = 2.0000 |
q7 = 13/8 = 1.6250 |
q4 = 3/2 = 1.5000 |
q8 = 21/13 = 1.6154 |
q5 = 5/3 = 1.6666 | q9 = 34/21 = 1.6190 |